Il mondo digitale, lo sappiamo, è un mondo in costante sviluppo e trasformazione, e per professionisti e aziende che lavorano in questo settore è fondamentale riuscire a seguire le tendenze, capire il cambiamento e creare soluzioni innovative. Chi lavora alla creazione di siti web lo sa: l’impatto che la grafica di una pagina web ha sui visitatori e potenziali clienti è determinante nel decidere il successo del proprio sito. E oggi, con il costante avanzare della digitalizzazione in ogni ambito delle nostre vite, il web design è sempre più centrale per il successo di un progetto. Addentrandoci negli ultimi mesi del 2022, è arrivato il momento di tirare le somme sui trend di web design che si sono profilati durante quest’anno e su quelli che domineranno il 2023.
Accessibilità e inclusività
In una società sempre più attenta alle diversità e all’inclusione di tutti, una tendenza che si è profilata durante il 2022 e che promette di essere centrale per gli anni a venire è l’attenzione all’accessibilità dei siti web per persone con disabilità.
Questo significa lavorare attivamente a soluzioni legate al livello di contrasto, alla leggibilità, alla possibilità di accedere alla voce fuori campo e altre pratiche che dovranno diventare via via lo standard da applicare. In particolare, l’attenzione del web designer deve concentrarsi attorno a disabilità come ipovisione, cecità, sordità, difficoltà di comprensione e disabilità motorie. Tecnologie come display braille, sottotitoli generati automaticamente, screen reader e ingranditori di schermo permettono agli utenti con disabilità, ma anche semplicemente agli utenti più anziani, di navigare sui siti web con molta più facilità. Si tratta, in conclusione, di garantire una user-experience ottimale a tutti, indipendentemente da eventuali disabilità o difficoltà dei singoli utenti.
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Design interattivo
Nella transizione da web 2.0 a web 3.0 i siti sono destinati a diventare sempre più interattivi. Giochi, quiz, test per creare una selezione personalizzata di prodotti: le soluzioni per rendere interattiva una pagina web e coinvolgere così in modo più efficace l’utente sono tante e in continua espansione.
Molti design interattivi sono ad esempio basati sul semplice scroll, ma anche sulla possibilità di scorrere lo schermo di lato o addirittura spostare elementi della pagina a proprio piacere. Questo tipo di design stimola la curiosità, e la giocosità, degli utenti, creando una migliore retention e un maggiore interesse rispetto ai contenuti del sito.
Inoltre, anche la SEO ne guadagna, dal momento che i visitatori rimangono più a lungo su pagine in grado di catturare la loro attenzione. L’era del design passivo è quindi giunta al termine, e ci dirigiamo verso un mondo digitale sempre più interattivo.
Attenzione però: perché questo design funzioni in modo efficiente e non porti semplicemente ad avere un sito lento e quindi difficile da navigare, è sempre bene assicurarsi di scegliere una soluzione hosting, anche gratuita, in grado di sostenere un sito di questo tipo senza effetti collaterali.
Scrollytelling
Nel marketing, lo storytelling è la tecnica di comunicare attraverso storie significative. Questa è diventata uno degli strumenti di comunicazione più popolari degli ultimi decenni: non sorprende quindi che i web designer abbiano cominciato ad integrarla nella costruzione delle pagine web.
In ambito anglosassone viene quindi definito “scrollytelling” quel design lineare che accompagna l’utente di un sito web in una sequenza di contenuti multimediali in grado di raccontare una storia.
Questo si è dimostrato particolarmente efficace in sezioni come “Chi siamo” o “La nostra storia”, dove i contenuti si prestano ad essere organizzati in uno storytelling multimediale in grado di alimentare l’interesse dell’utente e rendere il racconto più ricco e accattivante.
Tuttavia, nel 2023, sembra che il trend dello scrollytelling non sarà più solo utilizzato nelle pagine “about us” ma direttamente nella homepage, in modo da comunicare immediatamente il proprio messaggio all’utente senza bisogno di passaggi intermedi.
Nostalgia e sguardo al passato
Infine, da un punto di vista più puramente estetico, un trend che si è fatto strada nel web design ormai da alcuni anni, complice il ritorno sulla scena pop in generale di un certo tipo di immaginario, è una nostalgia che guarda al passato, in particolari agli anni ´90 e 2000.
Tonalità luminose, grafiche pop e consistenza granulosa: l’estetica 90s cattura non solo le generazioni che quell’epoca l’hanno vissuta, e che quindi ritrovano in questo design un senso di appartenenza e familiarità, ma anche le generazioni più giovani, affascinate da uno stile che appare come qualcosa di nuovo e retrò allo stesso tempo. Non solo: nel 2023 soprattutto l’estetica dei primi anni 2000, con colori neon, trame di CD e una certa ricerca dell’eccesso, sembra sarà una tendenza rilevante nel web design, soprattutto per giovani progetti indipendenti alla ricerca di una brand image fuori dall’ordinario.
